lunedì 20 agosto 2012

GIUSTIZIA E NEO - LIBERISMO - Quando la magistratura è un ostacolo, nuovi tentativi di bavaglio!

Monti e la giustizia
Dire che oramai il giornale La Repubblica sia un quotidianetto di partito, scaduto come uno yogurt andato a male, è fare un complimento a chi lo scrive.
Con mio profondo dolore e rammarico, lo dico e lo scrivo da mesi anche perché era il mio quotidiano preferito, nonché di riferimento.
Ma, come si dice, nella vita tutto cambia, quindi si può cambiare anche il giornale di riferimento...
E visto che il Paese è sotto 'padrone' tanto vale leggere direttamente quello dei proprietari...

Comunque fatta la premessa ecco il pensiero:

"Dopo aver dato un'attenta lettura al presente articolo, il dire di Monti sulla giustizia mi fa paura ed orrore!

Nel leggere le sue poche frasette, sulla stessa, mi è parso di scorgere (anzi ho avuto la certezza di scorgere) che vuole piegare la già tanto vituperata giustizia Italiana al business o per meglio dire al malaffare ed ai padroni, che da sempre stritola la nostra Penisola!"

Il caso Ilva, che in questi giorni impera sulle cronache nazionali, ne è un ottimo antipasto; ben seguito da un ghiottissimo primo:

"L'attacco alla magistratura, già ampiamente anticipato dai vari politici e dai vari quotidiani, per difendere in prima battuta Napolitano, sulle intercettazioni."

A voler pensare male, ed io sono un cattivo pensatore, si potrebbe dire che questa sua ritardata quanto estemporanea difesa del Quirinale, voglia invece essere un ennesimo e non ultimo monito ai magistrati e dir loro:

"Lasciate stare i vari Clini, Passera, ecc. che possono essere indagati per corruzione!
In quanto essi non avendo lo 'scudo' parlamentare, ne' al tempo ne' oggi, sono stati più volte intercettati e possono essere costretti a riferire dei loro eventuali reati alla giustizia!
"

Se fossimo sotto regime, e per me lo siamo, si potrebbe parlare di 'reato' di 'lesa maestà' di fronte al potere politico (nominato e non scelto. Vedi cosiddetto porcellum)!

Ma si sa, per Monti, il Business vien prima di tutto. Prima della stessa ragion di Stato; prima della giustizia, della verità e soprattutto del bene della collettività tutta!

Il messaggio che vuol mandare, a mio parere è:

"Se si ruba o si inganna, per fare arricchire le imprese e gli speculatori in fondo non è reato, anzi è necessario!".

Alla fin fine è solo un modo come un altro per dire agli investitori / speculatori, nazionali ed esteri:

"Stiamo trasformando l'Italia nel Paese dei vostri Balocchi e dei vostri Trastulli"

Affinché non possa darvi più alcun fastidio, stiamo imbavagliando e mortificando, il Terzo potere dello Stato. La Magistratura.

Oramai il più è fatto.

La popolazione è allo stremo, non può più infastidirvi o peggio nuocervi. In tal senso vedi riforma delle pensioni e del lavoro!

L'abbiamo messa a tacere!

Adesso mancano solo loro, giudici e magistrati, e ci stiamo muovendo, dando da fare con celerità!"

Ma alla fine Marchionne, è stato molto chiaro nel suo, nemmeno tanto velato, messaggio rivolto soprattutto a lui (Monti) ed al suo governo:

"L'Italia è un Paese con una legge troppo 'folkloristica'! Datevi da fare o portiamo la nostra produzione altrove!" (Come se non l'avesse e l'avessero già fatto, per altro)

Anzi, mi pare strano che il nostro (malaugurato) 'Presidente del Consiglio' abbia atteso tanto a recepire tale messaggio!

Prima di lui, ad imbavagliare la magistratura, ci ha provato per quasi un ventennio, Berlusconi.
Fortunatamente per noi fallendo o quasi (per onor di verità e cronaca)!
Di leggi ad Aziendam (oltre che ad personam) ne è riuscite a far passare non poche!

Va anche detto, però, che prima c'era una parvenza, di finta, opposizione ed il popolo era pronto a scendere in piazza, in ogni momento!
Circa il 50% degli Italiani (se non di più) era pronto a tutto pur di dar contro a Berlusconi!

Oggi invece, per contro, non abbiamo nemmeno più quella parvenza di opposizione che, pur se fortemente collusa, c'era!

I due partiti di maggioranza più quello ballerino (leggi Udc) si sono coalizzati; e l'attuale, risicatissima, opposizione è zittita dall'uso e soprattutto abuso della decretazione d'urgenza!

Tale malversazione è diventata così evidente che se n'è accorto persino il nostro Presidente della Repubblica.
Il quale ha sentito il bisogno - forse in un momento di veglia dal suo (voluto) torpore, oppure, in uno di quegli oramai (troppo) rari attimi, in cui la sua coscienza istituzionale di Garante ultimo della nostra Carta si è risvegliata - di renderlo pubblicamente noto.

Naturalmente, una volta resosi conto di tale (suo) 'inopportuno' risveglio, non ha perso tempo - quasi a voler smentire le sue stesse parole - a giustificare ampiamente (non dimentichiamolo) l'uso del voto di fiducia.

In chiusura di pensiero, mi vien solo da dire:

"Se non riattiviamo al più presto la nostra coscienza civica, se non ci decidiamo a prendere in mano la situazione, sostenendo quelle poche voci che sono ancora libere e non si son fatte piegare da questo potere malato che è il Neo - Liberismo Italiano, il futuro, ma soprattutto l'immediato presente della nostra Repubblica e di noi cittadini che viviamo la stessa, non è affatto roseo.
Qui non ci stiamo giocando solo la cosiddetta 'generazione perduta', come ha osato chiamarci Monti, ma anche le generazioni che devono ancora venire!"

Simone

venerdì 17 agosto 2012

"IL CANE SCIOLTO" - In onore di chi non tace!

Subito dopo aver letto le prime righe di questo articolo su micro mega on line, ho sentito il bisogno ed anche, per certi versi, il dovere di scrivere queste poche righe in onore di quegli uomini e di quelle donne che per lo Stato (Libero e di Diritto) vivono e per Esso sono Morti.
In onore di tutte quelle persone che hanno perso la vita, il lavoro ed i diritti perché hanno "osato" esprimere il loro libero pensiero di fronte all'imperante malaffare!

Quindi dedico questo mio scritto a tutti quei "Cani Sciolti" che non hanno paura di dire la loro e sopratutto che non vogliono farsi imbrigliare di fronte ai "cosidetti poteri forti".



I cosiddetti "cani sciolti" hanno sempre dato fastidio, in quanto con il loro agire possono "attentare" ai poteri precostituiti!

Lo fu Peppino Impastato, lo furono i giudici emeriti dello Stato Falcone e Borsellino ed altri prima di loro.
Tutti conosciamo in quali tragiche circostanze la loro vita ha avuto termine!

In occasione del ventennale della morte del giudice Borsellino un altro cosiddetto "cane sciolto" si è permesso di parlare, di esporre il suo libero pensiero!

Tanto, troppo, libero per questa società dove la libertà è diventata più rara della ricchezza più inestimabile.
Visto che l'associazione nazionale magistrati (ANM) ha ben deciso e ritenuto opportuno di discostarsi da esso ed ancor di più, di censurarlo!

Il giudice in questione è il dottor Roberto Scarpinato.
La sua "colpa" è stata il ribadire - il 19 luglio ultimo scorso, nel commemorare il suo collega Paolo Borsellino - verità che tutti conosciamo.
Ma che nessun uomo di "stato" può permettersi di ricordare.
Il pensiero da censurare è stato il suo dire che ci fu e c'è tutt'oggi accostamento tra Stato e Mafia!

E' stata così grande e grave la sua "colpa", che per lo stesso dottor Scarpinato sono stati richiesti il trasferimento ad altra sede ed azioni disciplinari in seguito alle sue parole!

Sì, i "cani sciolti" danno fastidio. Devono essere abbandonati a se stessi! Altrimenti diventano pericolosi!
Essi non hanno paura di guardarsi allo specchio al mattino e di vivere la loro giornata, per quanto dura sia, con le spalle e la schiena diritte!

Disgraziatamente, bisogna tener conto dell'amara realtà, la voce libera fuori dagli schemi ha sempre fatto e sempre farà paura a chiunque vive nel torbido!
Infastidisce e sopratutto terrorizza, tutti coloro, e, purtroppo, sono la maggioranza, a cui va bene che la giustizia e la legalità siano sempre un passo indietro al continuo malaffare!

I "cani sciolti" devono essere zittiti e censurati. In quanto sta loro a cuore la democrazia e la giustizia, e sopratutto perché sono veri Uomini di Stato!

Simone



Nota a margine di ringraziamento:


Ringrazio l'admin del blog gek60 che ha gentilmente ripubblicato Il presente articolo

venerdì 10 agosto 2012

I NOSTRI POLITICI, LA COSTITUZIONE ED I DIRITTI NEGATI - Quando anche Topolino è un testo troppo astruso!

Leggendo questo articolo su Asca "Agenzia Stampa Quodidiana Nazionale", ma anche sentendo personaggi come l'onorevole(?) Perfurby Casini ed altri suoi pari, vedi le dichiarazioni di Fioroni di qualche tempo fa sullo stesso tema, ed altre simili (se non peggiori), senza dimenticare il fatto che è un po' di tempo che leggo e che sento che per equiparare le coppie di fatto al matrimonio (inteso secondo i loro canoni) o addirittura per far convolare a nozze chi non è etero (leggi gay ecc.) va cambiata la nostra Costituzione.

Alchè, preso dalla curiosità mi sono andato a cercare gli articoli in questione... E magia delle magie la Costituzione non va cambiata, in quanto non parla affatto di vincolo matrimoniale tra coppie Etero o di sesso diverso!

Quella che va cambiata, invece, è l'ignoranza dei nostri politici che non hanno, a quanto pare, mai aperto un libro in vita loro e che non sanno di cosa parlano e la loro arrogante ipocrisia!
Anzi con il loro dire, vanno contro ad almeno, se non più, 3 articoli della nostra (da loro sconosciuta) Carta Costituente.

Per l'esattezza l'articolo 3 che recita:

"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."

Già leggendo questo articolo della nostra Costituzione, si evince che il dire di quasi la totalità dei nostri politicanti, con l'esclusione di pochi, è volto all'illegalità ed è sopratutto fallace!

l'articolo 29 che per par suo recita:

"La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.
"

Proseguendo nella lettura e dopo aver letto l'articolo 29 della nostra da pochi conosciuta Carta, si viene a sapere che in essa non è scritto che il matrimonio o la famiglia si debbano costituire forzatamente tra un uomo ed una donna!

L'articolo 30 invece interviene un po' più su altre questioni, i figli per la precisione:

"È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.
Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.
La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima."

Ma anche in questo articolo non si parla di famiglia o matrimonio di persone di sesso diverso.
Anzi addirittura i nostri padri costituenti già nel 1948 pensarono alle cosidette coppie di fatto.
E sopratutto non misero opzioni discriminanti nei confronti di persone dello stesso sesso, come i nostri molto poco onorevoli vogliono, troppo spesso e volentieri, farci credere!

In nessuno e ribadisco in nessuno di questi articoli è scritto che il matrimonio deve essere e si fonda sul fatto di essere "Etero sessuali"!

Ma forse i nostri parlavano della Costituzione del Vaticano e non di quella della Repubblica Italiana! Chissà!

Adesso non ricordo quale deputato o senatore Leghista di fronte alle fregnacce (leggi cazzate, leggi mostruosità, leggi quello che ti pare) di Fornero le ha chiesto se avesse giurato su Topolino a fronte della carta!

Io invece vorrei chiedere ai nostri Deputati e Senatori tutti ma anche ad altri amministratori regionali (vedi esternazioni sul tema di Formigoni), comunali ecc., ma loro la Costituzione della Repubblica l'hanno mai aperta, oppure, anche Topolino è un testo troppo difficile per loro?

Possibile che una Repubblica Laica da Costituzione,1 debba avere uomini (vorrei dire omini, ma mi pare di offendere l'Italia e non loro) di Stato così asserviti al Vaticano?

Simone

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1 Per l'esattezza la Laicità dello stato è enunciata dagli Articoli della Costituzione n. 2, 3, 7, 8, 19 e 20 e ribadita dalla SENTENZA N.203 del 1989 della Corte Costituzionale.

Riporto un estratto della sentenza stessa ove enuncia che:

"La scelta confessionale dello Statuto Albertino, ribadita nel Trattato lateranense del 1929, viene cosi anche formalmente abbandonata nel Protocollo addizionale all'Accordo del 1985, riaffermandosi anche in un rapporto bilaterale la qualità di Stato laico della Repubblica italiana".

2 Sul tema famiglia leggi anche qui

sabato 4 agosto 2012

La mia risposta all'Intervista di Vendola rilasciata al quotidiano la Repubblica

« Siamo comunisti non per replicare, nei secoli dei secoli, una storia codificata, una liturgia monotona, una forma statica che contiene una verità rivelata: ma per liberarci dai fantasmi e dai feticci di un mondo che strumentalizza la vita, mercifica il lavoro, distrugge la socialità. » 1

Presidente ricorda queste parole?

Sa chi le ha pronunciate?

Sono pregevoli parole di un tal Nicola Vendola Detto Nichi!

Lo conosce?

Dopo aver letto la sua intervista a me pare di no!

E glielo dice un non comunista, Io sono fieramente Socialista, vero e non all'Italiana!

Leggendo l'intervista rilasciata da Nichi Vendola al quotidiano "La Repubblica" e dopo averci riflettuto abbastanza ho deciso di risponderle con questo mio scritto.

Qui l'articolo completa dell'Intervista

Partendo dalla sua frase finale quando afferma che Ferrero e la sua Federazione della Sinistra, ma con esso anche Antonio Di Pietro e lo stesso Movimento 5 stelle (ovviamente gli ultimi li ho aggiunti io al suo pensiero), lei dice che non si può seguire la cultura del miglior perdente!

Ma è proprio sicuro di quel che dice? E soprattutto di quel che pensa?

Le ricordo che nella sua lunga, anzi lunghissima, carriera da politicante le sue idee sono cambiate più spesso delle volte che io mi cambio i pedalini.
Eppure, posso giurarle (ma si deve fidare della mia parola) che li cambio spesso. Almeno una volta al giorno!
Sa, a quanto pare, ho molto più a cuore Io la pulizia e l'igiene personale che lei le sue idee, ma mi smentisca se sbaglio.

Eppure la Storia maestra di vita, sempre troppo inascoltata, insegna che c'è tanta gente che è morta pur di tenere alto un Ideale!
Forse non si cambiavano i pedalini, ma mai avrebbero anzi hanno rinunciato alle loro idee!
A costo della vita stessa!

Mi permetto di citargliene uno per tutti! Uno solo:

Giordano Bruno!

Era un filosofo, scrittore e frate! Morto al rogo per difendere ciò in cui credeva!

In ogni caso fatto questo breve antefatto le ricordo che proprio nel mese di Maggio e successivamente in Giugno, in un paese lontano lontano, {la Grecia} proprio un partito di Sinistra ha affermato questa cultura:

Meglio perdere, con onore, che far parte di un Governo che non mi rappresenta e che non rappresenta il mio elettorato! 2

Se non avesse capito di chi parlo glieo dico subito:

"Parlo di Syriza la sinistra radicale Greca, o sinistra comunista!"

Il leader di Syriza, Alexis Tsipras e tutto il partito con lui, pur di mantenere intatte le loro idee 3 e di mantenere fede al proprio elettorato hanno deciso di perdere e non entrare a far parte di un Governo di unità Nazionale! (Quello Greco)!

Presidente ogni tanto vedere come si comporta la vera Sinistra nei Paesi lontani lontani, non le farebbe male!

Quanto deve essere distante questo modo di pensare lineare e chiaro e sopratutto vincente dal suo modo di intendere la Politica!

Ma giustamente lei è come Monti un Leader ed uno Stratega!

Peccato che fino ad ora come il succitato se ne sia accorto solo lei!

Sa, presidente, alle volte anzi molte volte è più onorevole perdere e fare buona opposizione, tenendo saldi i propri ideali che vincere mettendo in vendita tutto quello in cui si è creduto per una vita.

A ben vedere, lei, ha messo in gioco tutto per ottenere una poltrona, l'ennesima!

Ad essere sincero con lei, non l'avrei votata nemmeno se fosse rimasto all'opposizione ma almeno l'avrei apprezzata!

Quanto meno avrebbe mostrato quello spessore politico che effetivamente le manca!

Lei taccia di Populismo e Demagogia Grillo (che non amo affatto) e lo stesso Di Pietro!

Ora mi dica, lei, che si sta alleando con il PD il partito che più di tutti ha partecipato alla macelleria sociale degli ultimi mesi, e che negli ultimi anni ha tenuto in vita i governi Berlusconi (II - III e IV) cosa sta facendo?

Di sicuro sta perseguendo i suoi interessi, è innegabile.
Ma di certo non quelli delle persone che in lei avevano riposto l'ultima speranza di vedere uno scampolo di sinistra vogliamo anche chiamarla Post Comunista in Italia!

Caro Presidente che in amore, in guerra ed in politica (sopratutto quella di bassa lega Italiana) non esistano regole è cosa nota! Anzi è storico!

Ma attaccare chi come Grillo e Di Pietro, pur utilizzando toni forti (a mio avviso, molte volte, anche giusti) stanno denunciando la deriva poco pulita, poco democratica e sopratutto poco Repubblicana che sta prendendo il Paese è un colpo veramente basso!

Quello che lei sta facendo è tradire il suo elettorato!

E' tradire chi come ho già scritto ha creduto in lei!

Chi in Italia e ne son tanti sentono ancora il bisogno di Sinistra, vera e non in vendita!

E' mai possibile che un ministero, che vedere il suo nome pubblicato ogni giorno sui giornali a merito o meno, valga le sue Idee?

Valgono le idee e gli ideali di chi ha creduto e si ostina, nonostante tutto, ancora a credere in lei?

Purtroppo leggendo la sua intervista di oggi e le sue recenti decisioni devo risponderle di Sì!
A differenza del citato Giordano Bruno e del suo omologo Greco (Alexis Tsipras), una poltrona, la voglia di vincere, anche senza meriti ed onore, vale tutto questo!

Chiudo questa mia pubblicazione dicendole che vorrei tanto leggere una sua contro - replica, purtroppo io non ho la visibilità di un quotidiano nazionale, ma a differenza di un quotidiano nazionale, quello che dico non è edulcorato dal finanziamento pubblico all'editoria!

Quello che dico è dato ed è portato dalla voglia di vedere, finalmente anche in questo Paese una politica e degli Uomini Politici degni di questo nome e delle persone che ripongono in loro la fiducia!

Anche se si candidano ad essere i migliori perdenti!

Meglio una buona e ferma opposizione che un cattivo Governo!

Di Governi "cattivi" la storia Italiana ne è piena! Di Opposizioni degne di questo nome non ne ho oggettivamente Memoria!

Detto questo la saluto e resto in attesa di sue eventuali risposte!

Simone

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1 Tratto da Wikipedia On line Biografia di Nicola detto Nichi Vendola

2 Guarda caso Syriza ha fatto sua proprio la, da lei, tanto vituperata teoria del miglior perdente.

3 Che ovviamente lei abiura nel corso della sua intervista (leggasi articolo ove dice che gli Ideali sono praticamente morti)

Buona lettura e buona visione!

giovedì 2 agosto 2012

I DUE MARIO E LE SPARATE - a salve! Se tutto va bene siamo rovinati

Esattamente una settimana fa, da Londra, Mario Draghi ha detto:
(riporto le sue parole così come sono da Repubblica.it)

«"Siamo pronti a fare tutto quello che serve per l'euro. E, credetemi, sarà sufficiente". Secondo Francoforte l'Eurozona "ha il potere per sconfiggere la speculazione sui mercati». Per l’articolo completo andare qui.

Eppure fino a ieri ci ha pensato la Bundesbank con a capo Jens Weidmann a ricordargli anche con una certa arroganza che sono loro che comandano, e che quindi sono loro che decidono!

Nonostante tutto i Mercati finanziari per una settimana hanno deciso di raffreddare gli attacchi speculativi che fino allo scorso Giovedì (26 luglio 2012) avevano preso di mira sopratutto Italia e Spagna con i rispettivi Spread ben al di sopra dei 500 punti (per quanto riguarda l'Italia) ed oltre i 600 per quello che riguarda la Spagna!

Anzi Piazza affari nella stessa giornata della dichiarazione del nostro Mario, Tedesco d'Italia, ha chiuso con un inaspettato +6% (record italiano borsistico dell'anno) e con un abbassamento dello Spread fino a 460 p.b.!

Questa è anche stata la settimana in cui l'altro Mario (Iettatore) Monti ha anche detto che vede la luce in fondo al tunnel! Per chi vuole rinfrenscarsi la memoria clicchi qui.
Ieri, Monti, siccome non vuole farci mancare nulla ha anche detto altre assurdità ed ha ammesso alcune sporche verità.
Fatti e dichiarazioni che alla fine si son sempre saputi ma, come sempre finché non te le sbattono in faccia nessuno ci crede!
Ne ho ho parlato ieri su queste pagine, chi volesse dargli uno sguardo può cliccare qui
 
Ma, e quello non manca mai (il ma ndr), le bugie hanno le gambe corte e dopo una settimana di attesa ovviamente il dato certo è venuto fuori!
Anche se le premesse c'erano tutte, viste le rappresaglie della Bundesbank, si sperava, o per meglio dire i nostri governanti speravano, visto che anche la Merkel oltre che Hollande [i due maggiori azionisti della moneta tedesca (chiamata giocherellosamente )] che la Bce (Banca centrale europea o meglio detta succursale della Bundesbank tedesca) riprendesse ad acquistare titoli Italiani e Spagnoli per calmierare la speculazione e sopratutto lo Spread!

Ed invece tutte le speranze sono state e sopratutto sono andate vane!
Mario Draghi ha effetivamente sparato (l'ha sparata grossa) ma a salve!
 
Anzi ha detto che stanno pensando ad acquistare i titoli di stato, che c'è il pensiero, ma solo su richiesta e su attivazione del fondo ESM. Per chi volesse saperne di più può cliccare qui
 
Fondo (l'ESM) che è stato ratificato in Italia (messo in costituzione, poveri noi, con il solito voto di fiducia e con la solita maggioranza bulgara) ma che è bloccato dalla corte costituzionale tedesca che ne sta verificando la costituzionalità!

Già in Germania la Costituzione ha ancora qualche valore, in Italia è oramai carta straccia!

Ma torniamo a Mario Draghi che ha anche detto che le sue parole della scorsa settimana sono state "equivocate"!
Infatti i finanzieri internazionali, sono come gli Italiani che capiscono sempre male quando un politico parla e puntualmente viene "equivocato e non capito"!
Dalla serie siamo tutti deficienti tranne chi parla (in questo caso Mario Draghi)!
Mi permetto di riportare le sue parole di oggi a margine della conferenza stampa tenutasi a fine riunione dell'Euro Tower:

«Nel mio intervento a Londra - ha dovuto però precisare Draghi - non ho parlato di acquisto di titoli di Stato, la sostanza del mio intervento è che l'Eurozona è forte è la moneta che è irreversibile». I mercati «hanno frainteso». Qui l'articolo del Sole 24 ore.it nella sua completezza.

Come era prevedibile i mercati non l'hanno affatto presa bene, e le borse sono praticamente sprofondate.

Piazza affari ha chiuso con un -4,64%. Qui la stampata dei dati sulla chiusura della borsa di Milano.
Mentre lo Spread Btp / Bund decennali è schizzato a 507,04 punti base con una differenza (peggiorativa) in confronto alla chiusura di ieri del +11,20%! Tradotto in numeri reali significa che per rifinanziare il debito dobbiamo pagare un interesse del 6,28%. Dati presi dal Sole 24 ore.it qui la stampata dei dati sullo Spread odierno.

Ma la giornata, nonostante tutto, non è ancora finita mancano le ultime dichiarazioni dell'altro Mario (iettatore) Monti.

Lo stesso come se fosse profeta di sventura (per se stesso e per la maggioranza che lo sostiene) di certo non per noi Italiani, almeno a mio avviso, stamattina ha detto:
(anche stavolta mi permetto di riportare le sue esatte parole come citate da Repubblica.it)

«Allarme spread."Se lo spread dovesse rimanere a livelli troppo elevati per troppo tempo, il rischio è quello di avere in Italia un governo non europeista, non favorevole all'euro e non orientato alla disciplina fiscale", ha detto in mattinata il premier, nell'intervento ad un seminario organizzato dalla confindustria finlandese ad Helsinki».
E poi non pago ha ribadito:

«L'antieuropeismo. "Lo spread alto non porta buone politiche e riforme, ma l'esatto contrario", ha spiegato Monti rispondendo alle tesi di alcuni osservatori europei. "Vi assicuro - ha detto agli imprenditori finlandesi - che se lo spread rimane a questo livello per un pò di tempo, non vi dico quanto, lascio un pò di mistero... Ma dopo, dopo, vedrete un governo antieuropeista, antieuro e anti disciplina fiscale in carica in Italia"». Per chi volesse leggere l'articolo completo cliccare qui
 
Adesso per dare una veloce, quanto ennesima, risposta a Mario (iettatore) Monti, Io personalmente non sono antieuropeista ma sono contro questa Europa che vuole i Paesi del Centro forti ed i paesi dell'area Mediterranea asserviti e schiavizzati! Come oramai sta da troppo tempo accadendo!

E se tornare ad avere dignità, diritti ed identità prima che Nazionali, semplicemente di uomini e donne che devono e vogliono vivere una vita degna di tale nome significa tornare alla valuta nazionale, beh allora ben venga!
Altrimenti se proprio lo volete l'Euro (in quanto per le vostre mascalzonate è necessario), tornate a pensare e sopratutto ad occuparvi prima dei popoli che governate e poi alle banche ed alla finanza!

Questo mio caro Mario (iettatore) Monti che non hai mai fatto un sacrificio in vita tua, non significa essere antieuropeisti. Per altre riflessioni su Mario (Iettatore) Monti vedere qui.

Significa soltanto voler vivere con rispetto e dignità!

L'Euro ci è stato imposto a fronte di false promesse, è mantenuto con i sacrifici dei popoli dell'area Mediterranea (Italia, Grecia, Spagna, Portogallo, Malta ecc.) e finora ha portato effettivi benefici solo alla Germania, alle banche ed agli speculatori! Non a noi Popolazione che giornalmente subiamo e siamo vessati in nome di non si sa cosa! 

In ogni caso alla fine del discorso l'unica cosa che si evince è questa:

Comunque vada e se tutto va bene Siamo Rovinati!  


Simone

mercoledì 1 agosto 2012

CE LO CHIEDE L'EUROPA?? - Sì!, No! Forse! E intanto lo Stato Sociale è andato distrutto!

Leggendo la Repubblica.it di oggi 1 agosto 2012 sono incappato in questo articolo ove vengono riportate, a centro pagina in modo che passino quasi inosservate, alcune assurde dichiarazioni di Monti, tra le tante a cui oramai ci ha giornalmente abituato:

[Le riforme in Italia e la responsabilità dei leader. Poi un messaggio rivolto ai cittadini italiani. Dice il premier: "Vorrei spiegare all'opinione pubblica Italiana che i tanti sacrifici che stanno facendo non è perchè l'Europa lo chiede, ma perchè è nell'interesse degli italiani farli". E il professore mette l'accento sulla validità della riforma pensionistica e sulla necessaria responsabilità dei leader politici. "I capi di Stato e di governo devono essere dei leader, e devono guidare l'opinione pubblica. In momenti di crisi senza precedenti ma anche di integrazione senza precedenti serve una guida anche pedagogica delle opinioni pubbliche dei rispettivi Paesi". ] Per l'articolo completo cliccare qui.

Adesso leggendo queste infauste parole sono a chiedermi e soprattutto a chiedere, ma per fare tutte le leggi porcate ed ammazza diritti e soprattutto dignità dei cittadini Italiani non ci hanno riempito la testa sempre e solo con il solito mantra:

"E' necessario perchè ce lo chiede l'Europa?"

Adesso questo insulso signore se ne esce autodefinendosi leader [va beh ha avuto l'ardire di auto definirsi statista (dei miei calzari)] dicendo che lui e loro devono avere una funzione pedagogica nei confronti del popolo?

Quindi volendo parafrasare il suo dire noi cittadini Italiani siamo dei mentecatti incapaci di intendere e volere ed abbiamo bisogno di lui e di chi lo appoggia per capire cosa dobbiamo fare e come lo dobbiamo fare!
Non abbiamo più nessun diritto di scelta! Dobbiamo obbedire, pagare le tasse e punto! Tanto abbiamo chi decide per noi!
Dobbiamo integrarci, mentre ci disintegrano, mentre ci tolgono dignità e diritti:

“diritto al lavoro, diritto alla salute, diritto a vivere una vita degna di essere vissuta (come citato nella nostra Costituzione tra l’altro)”.

Ed il tutto nemmeno per nostra scelta ma, perché lui e altri pochi come lui hanno deciso così!

La ragion di Popolo e quella di Stato vanno a farsi benedire di fronte a cotanto leader dei miei calzari!

A tali assurde affermazioni non era mai arrivato nemmeno Silvio Berlusconi quando era all'apice dei suoi deliri di onnipotenza e non sono stati pochi!

Tornando al "ce lo chiede l'Europa", solo oggi il nostro presidente del consiglio1  ha avuto il coraggio pieno solo di vigliaccheria di dire finalmente l’amara ma sempre conosciuta verità?

Ovvero che tutte le riforme finora fatte e da noi subite erano volte ad un disegno ben preciso:

“Privatizzare l’Italia rendere i suoi cittadini persone di serie B nei confronti della Germania (detto meglio forza lavoro o manovalanza a basso costo), e non perché fossero arrivate imposizioni e lettere dall’alto!” 

Del resto l’ex Ministro Tremonti lo ha detto più volte: “La letterina di Intenti, che ha fatto nascere il mantra “Ce lo chiede l’Europa” è stata scritta a Roma, fatta arrivare a Bruxelles per farsi apporre le firma di Draghi e Trichet ed infine è tornata nuovamente a Roma per far sì che noi Italiani ci credessimo e lo prendessimo meglio lì dietro dove non batte il sole!"

Ma alla fine se ci ritroviamo a leggere le parole di Monti, riportate in alto, e peggio ancora se ci ritroviamo dove siamo la colpa è solo ed unicamente nostra!

Abbiamo voluto voltare lo sguardo, ci siamo voluti affidare a dei malfattori? I risultati si stanno vedendo sulla pelle nostra e si vedranno sulla pelle delle future generazioni (i nostri figli per intenderci)!

Ovviamente se lo si vuole tutto può cambiare! 

Ma, sono del parere che parole del genere pronunciate in Paesi come Francia, Spagna e forse anche Grecia avrebbero portato a rivolte di piazza!
Qui ovviamente sono messe a centro pagina di un articolo secondario di Repubblica.it in modo che il lettore non vi porga più di tanta attenzione!

Alla fine anche se non “ce lo ha chiesto l’Europa” là dietro ce lo siamo messi noi da soli!
Quindi sta a noi saper trovare il coraggio e soprattutto la volontà di riparare ai nostri errori, di tanti troppi anni di menefreghismo sociale ed intellettuale!

Simone

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1 Non premier, non mi stancherò mai di ripeterlo, nella Costituzione Italiana la figura del Premier o Primo Ministro non esiste! Non è scritta in nessun articolo!

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Oggi inserisco questo video del Novembre 2011 dove Claudio Messora, creatore ed admin del Blog ByoBlu,  intervista Nigel Farage e gli chiede il perché all’Europa non vadano bene i Governi democraticamente eletti…(Per chi non conosce l'inglese premere cc per inserire i sottotitoli)



Buona lettura e buona visione