domenica 23 settembre 2012

MA CHI CI METTI? - Capitolo II° Le ragioni del non voto

Ieri dopo alcuni giorni di riflessione ho deciso di scrivere una chiara risposta alla oramai tristemente famosa domanda / affermazione del 'Ma chi ci metti?'.
Per chi volesse può leggersi o rileggersi l'articolo qui

Oggi visto che ho cominciato vorrei continuare dicendo quali sono le ragioni per non recarsi alle urne.

Naturalmente il ben pensante e sopratutto chi dice voto costui o quest'altro, altrimenti chi ci metti? Pensa subito che non andare ad esprimere il proprio voto sia la divinazione del qualunquismo.
Il disinteresse totale di quello che avviene nella Nazione e che chi decide scientemente di non farlo non dovrebbe nemmeno avere diritto di parola e di replica.

Agli eventuali ben pensanti rispondo immediatamente che ognuno è libero di pensare ed agire come meglio crede!

Fino a quando vige il diritto di scelta e di parola perché contraddirli? Ma al tempo stesso come vogliono rispetto loro va dato anche a chi, come me, non la pensa come loro!

In effetti ognuno è libero di pensarla come vuole.

Bene fortunatamente in poche righe ho accontentato il ben pensante che la dovesse pensare così.

Parto con il dire che in Italia il votare è un diritto / dovere, quindi non farlo è per certi versi contro legge.

In ogni caso una protesta anche non violenta ed anche non verbale e silente non è mai totalmente a favore delle vigenti leggi! Altrimenti sarebbe un non sens!

Se io protesto è perché ho un dissenso e se protesto contro una legge dello Stato per quanto pacificamente e civilmente voglia farlo, vado per forza di cose non voglio dire contro ma sicuramente non a favore di essa.

Quindi se io non voto è per protesta!

Almeno per me e penso per qualche altro milione di persone che la pensa come me!
Dico subito che c'è anche chi non ci va per disinteresse totale, ma credo che siano la minoranza!

Con l'attuale legge se mi reco alle urne e faccio scheda bianca, faccio scheda nulla, voto per un partito che non entra in Parlamento a causa dello sbarramento fissato al 10% per i partiti in coalizione e al 4% per i singoli partiti è come se alla fine avessi scelto a causa premio di maggioranza che spetta alla coalizione vincente e che si becca il 55% dei seggi!
Quindi il mio andare a votare e non scegliere perde di ogni efficacia! In ogni caso la mia scheda ha un effetto!
Per chi volesse su wikipedia è spiegato come si calcola lo stesso e come funziona l'attuale legge elettorale: "Il cosiddetto Porcellum".

Solo le nostre menti "geniali" quando c'è da fregare, ovviamente, potevano partorire cotanto schifo.

Inoltre come ho già scritto, ieri, con l'attuale sistema di voto non si ha neanche più il diritto di scelta del candidato che dovrebbe andare a rappresentarci in Parlamento!

E gli effetti di questa malsana scelta operata dai nostri politicanti (non votati) abbiamo visto a cosa ha portato.

Un primo risultato è stato l'aumento spasmodico di cambio di casacche, va beh tanto le idee (sopratutto) e le ideologie sono morte, quindi che fa?

A mio avviso fa ed anche parecchio!

Se io ti do il voto è perchè desidero anzi meglio voglio e pretendo che te resti con la stessa casacca e con le idee che sono anche le mie fino alla fine della legislatura e che fai i miei interessi, oserei dire sopratutto, e non solo i tuoi!

Altrimenti buon gusto e coerenza logica vorrebbero che il saltatore si dimettesse, senza finti e fallaci preavvisi! Ma qui in Italia è utopia!

Formigoni, Polverini e Vendola non dicono nulla su dimissioni annunciate e ritirate?
Va beh non sono parlamentari mi si potrebbe giustamente obiettare, sono governatori di Regione più o meno inquisiti, ma questa è un'aggravante non una scusante!

Toh, un altro motivo per non andare al voto!

Se io ti do il voto vorrei, anzi meglio voglio e pretendo che se devi fare il 'porco' almeno non me lo fai in faccia!

Pretendo un massimo di rispetto, visto che lo stipendio te lo pago io, come cittadino elettore! E se ti pago lo stipendio è per ben amministrarmi non per fare la bella vita alla faccia mia!

Chiudendo la digressione sui campioni di legalità succitati e tornando ai poco fa richiamati 'saltatori', mi permetto di citare due eclatanti esempi squisitamente bipartisan:

Rutelli prima ha sciolto la margherita per confluire nel Pd, poi una volta passate le scorse politiche si è staccato creando l'Api.
Oppure Fini che ha fatto confluire An con tutta la sua storia nel Pdl per poi in contrasto con Silvio e dietro cacciata ha creato Fli!

Due piccoli esempi tanto per citare i maggiori partiti oggi in parlamento [P(artito) D(emocristiano) e P(artito) d(ei) L(adroni)]

Va detto ad onor del vero, che il cosiddetto 'salto della quaglia' è uno sport che c'era anche nella cosiddetta prima Repubblica. Ma negli anni del "Mattarellum" e del "Porcellum" la cosa è diventata tanto scandalosa quanto da guinnes dei primati.

Altro esito è stato che governi oramai inesistenti, in quanto la maggioranza si era sfaldata, sono riusciti a vivere solo perché i nostri 'deputati', dai segretari di partito e non dal nostro voto, temevano che non venissero rieletti o meglio rinominati, e quindi perdessero tutti i loro benefit (sopratutto il costosissimo vitalizio, che noi cittadini votanti e non paghiamo, compreso).

Nel caso specifico ricordo la nascita dei 'Responsabili' dei loro interessi e non di quelli della collettività tutta!

Non va dimenticato, che grazie ai numerosissimi cambi di casacca assieme larga coalizione che oggi lo regge e per il gioco scorretto del Presidente della Repubblica, il quale dopo aver dimissionato Berlusconi, non ha sciolto le camere, oggi ci ritroviamo Monti al governo! Con tutti i danni che noi cittadini stiamo subendo:

"Perdita del lavoro, dignità e diritti tra i quali istruzione e salute per citarne solo due tra i tanti, in nome di una moneta che nessuno vuole, tranne banche e finanzieri, non dicono nulla?"

Ma giustamente se io (non) 'eletto' devo fare riferimento al segretario di partito e non al popolo elettore che me ne importa se non faccio nulla per la gente?

Invece è mio interesse [sempre del (non) eletto o meglio nominato] fare contento il segretario di partito che lo ha messo lì o che meglio ancora gli promette di restarci!

Tanto per rimanere nel campo degli interessi e per contro sarebbe interesse del cittadino elettore che l'onorevole fosse eletto dal nostro voto e non dai segretari!
O, peggio, come nel caso di Monti essere scelto per 'folgorazione' Presidenziale!

Affinché esso risponda a me (elettore) e non a pochi oligarchi e segretari di partito!

Va beh, è anche vero che in Italia l'unico ricambio continuo che c'è nella Politica è il nome del partito, mentre gli appartenenti sono sempre stessi! Almeno fossero capaci!

Altro appunto qui in Italia mancano i soldi per tutto! Ma per i partiti ed i politici ci sono sempre! Chissà come mai!

Chiudo dicendo, quando per tanti troppi anni dopo aver riposto mille speranze nel voto che metti e che dai con fiducia, vedi e ti accorgi ogni volta che lo stesso non serve proprio a nulla, allora per par mio decidi di astenerti e lo fai consapevolmente e scientemente.

Almeno anche se solo a livello di pensiero sei consapevole che ti sei tirato fuori da un sistema sporco che nulla ha a che vedere con i tuoi interessi di persona singola e di cittadino facente parte della collettività!

Ti riprendi il potere ed il sacrosanto diritto di non sentirti colluso e partecipe del massacro sociale che stiamo vivendo in questi mesi e anni!

Ma che sei effettivamente un libero battitore che critica tante volte a ragione, che rimane fedele alle proprie idee ed ideologie (anche se son morte io le ho riesumate).

Credere in qualcosa serve ed è corroborante per portare avanti un qualcosa di costruttivo e per creare piano piano quello che può essere un vero cambiamento che col tempo può e forse deve riportare al voto!

Queste a mio avviso sono le ragioni del non voto! Sono le ragioni che portano una persona ad astenersi!
Naturalmente non le ho affrontate nella loro totalità, altrimenti questo scritto non sarebbe stato un 'secondo capitolo' ma avrei dovuto scrivere un libro per esternarle tutte.


Simone


Nota di chiusura:

Se dovessi scrivere il terzo capito del 'Ma chi ci metti?' credo che la prossima volta andrò ad affrontare le eventuali ragioni dell'andare a votare!


Nota a margine di ringraziamento:


Ringrazio gli admin del blog gek60, Gazzella Nera e Sandro Bulgarella che hanno gentilmente ripubblicato   Il presente articolo

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Grazie per aver commentato, Simone