martedì 22 gennaio 2013

ACCADE IN ITALIA - Dove la Giustizia è diversa per tutti

Il Signor Giuseppe Gullotta si è fatto oltre 21 anni di carcere per un delitto che non ha mai commesso!

L'accusa gli venne mossa da un presunto complice. Il quale, quando pareva stesse per ritrattare, fu, prontamente, ritrovato impiccato nella sua cella. Si presume sia stata un'azione perpetrata ad opera di mafiosi e guardie carcerarie; anche perchè, lo stesso, era monco.

Quando venne arrestato, pur in mancanza di prove certe ed evidenti, lo constrinsero a confessare a suon di calci, pugni e torture!

Nel 1990 è stato condannato in via definitiva, nonostante abbia sempre proclamato la propria innocenza!

E' riuscito ad avere una revisione del processo, nel 2007. Solo ed unicamente perché uno dei suoi aguzzini - che non pagheranno mai, sono carabinieri molti dei quali in pensione - ha avuto un rimorso di coscienza ed ha raccontato agli inquirenti il reale motivo delle confessioni loro estorte: "Le brutali torture ricevute!"

Ha ottenuto giustizia e la definitiva scarcerazione solo nel gennaio 2012. Dopo quasi 22 anni di galera da innocente...

Il titolo del giornale che riporta la notizia, in taglio basso e ben nascosta, è:

« Assolto dopo 21 anni di carcere chiede 69 milioni allo Stato »

Mettendo in evidenza la richiesta risarcitoria, che a mio parere non solo è giusta, ma anche sacrosanta!

Personalmente avrei titolato:

« Vittima di ingiustizia e torture, chiede il giusto risarcimento per una vita passata in carcere senza colpe!»

Ma non sono io che faccio i titoli ad effetto e sopratutto non devo vendere copie...

Mentre avrei aggiunto, alle richieste risarcitorie del Gullotta, anche la galera per chi lo ha torturato e per chi ha sbagliato rovinandogli di fatto la vita!

Su questo ultimo punto va ricordato che in Italia il reato di tortura latita. Nonostante "ce lo chieda, da tempo immemore, l'Europa" civile e dei diritti.
Già, per chi non lo sapesse, esiste anche un'Europa al di fuori di quella tedesca e sopratutto finanziaria.

Un altro appunto che va riportato alla memoria è, che qui nella nostra Nazione solitamente, i carnefici sopratutto se esponenti delle cosiddette forze dell'ordine, fanno carriera!

L'uomo che era a capo della Polizia per i fatti di Genova del 2001 è diventato sotto segretario del Governo Monti!

Molti agenti condannati in via definitiva per i crimini commessi portano ancora la divisa e ricoprono incarichi di alto livello...

Mio malgrado, quelli appena citati, son tutti fatti di cronaca ben conosciuti dai più!

Leggere questa storia, mi ha indignato! Mi ha fatto ricordare ancora una volta di più quanto la cosiddetta "giustizia" sia diversa per tutti!

E' diversa per i politici che alla peggio finiscono in convento. E' diversa per chi dovrebbe essere al servizio del cittadino, ed invece lo massacra facendo carriera. E' diversa per chi non ha modo - soldi tanti e conoscenze - di difendersi e deve pagare per feroci delitti che come in questo caso non ha commesso!

Simone

Dedica di post chiusura:

Dedico questo scritto a tutti i giustizialisti della domenica, che stanno al caldo e sono sempre pronti ad additare il prossimo. A quelli che sono sempre i primi a dar ragione ai macellai in divisa, senza minimamente prendersi la briga di provare a comprendere dove stia realmente la realtà dei fatti!

Link agli articoli sulla vicenda:

da "La Repubblica": Assolto dopo 21 anni di carcere
chiede 69 milioni allo Stato


Da Re Le Inchieste: Ventuno anni all'ergastolo, era innocente
"Chi mi ridarà la mia vita perduta?"


Da Tempi: Storia di Giuseppe Gullotta, assolto dopo ventuno anni di carcere

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Grazie per aver commentato, Simone