venerdì 11 gennaio 2013

QUANDO UNO SPETTACOLO GROTTESCO RIPORTA ALL'AMARA REALTA' - Riflessioni del giorno dopo

Ieri sera è andato in onda lo spettacolo comico del secolo. Quello mi aspettavo quello ho avuto…

Immaginavo che uno scontro televisivo tra Berlusconi e Santoro con la partecipazione di Travaglio avrebbe dato adito alla comicità più assoluta… Quindi posso dire di non sentirmi deluso dal risultato dello stesso…

Quanto meno è stato uno spettacolo completamente gratuito e non è stata presa a calci la nostra povera Costituzione. Come ha fatto il “comico” per la modica somma di 5 milioni e ottocentomila €. Soldi pagati da noi tutti, volenti o nolenti….

In ogni spettacolo demenziale che si rispetti c’è anche un momento in cui la vita reale e drammatica di ogni giorno prende un attimo forma e ci riporta alla triste e cruda realtà….

Parlo dello sfogo dell’imprenditrice, ex votante di Berlusconi, che ci racconta dal punto di vista dell’ossatura economica Italiana tutto quello che il Governo Merkel ci ha portato.

Ovvero disastri!

Va detto e ricordato che la colpa non è solo del partito di Silvio ma va equamente divisa tra il Pd (che ancora oggi continua a definirsi partito vicino al lavoratore) e dei vari Casini.. In due parole va divisa tra tutti i commensali senza vergogna e soprattutto senza spina dorsale!

Tanto i loro disastri come sempre li paga la popolazione e non loro…

Anzi hanno ancora il coraggio di ripresentarsi agli elettori dicendo che dopo tutti i fallimenti che hanno portato hanno ancora bisogno della fiducia popolare per farne altri!

Per parte mia questa fiducia non gliela do. Poi, ognuno è libero di scegliere come meglio crede….

Dello sfogo dell’imprenditrice, mi hanno colpito alcune cose:

    1) La proporzione 4 a 1.

    Ovvero per ogni quattro persone che si tolgono la vita la nostra Stampa cortigiana ne porta all’attenzione della pubblica opinione (ovvero noi) soltanto uno mentre tre passano sotto, dovuto, silenzio…

    Bisogna dire che è naturale. Se si venissero a conoscere i reali numeri del “disagio” la rivolta non potrebbe essere sedata con i vari giochini messi ad arte da chi è al potere (leggasi primarie, leggasi dimissioni del Governo Merkel senza aver avuto di fatto la sfiducia Parlamentare, leggasi altro)…

    2) La cosiddetta società civile tanto messa in evidenza da questi criminali (i nostri politici) è allo stremo.

    Ovviamente non parlo dei super ricchi che sono stati abbondantemente inseriti nei listini bloccati e di sicura nomina parlamentare; parlo di tutte quelle persone che hanno reso la nostra Nazione unica al mondo… La piccola e media imprenditoria.

    Il problema, come ho già scritto altrove, è che quando un imprenditore fallisce o chiude i battenti a rimetterci non è solo lui, ma e soprattutto, vanno a gambe all’aria tutti quei lavoratori con le rispettive famiglie che prestano la loro opera presso gli stessi.

    Senza dimenticare che aumenta, come di fatto sta accadendo, la disoccupazione e diventa sempre più difficile se non impossibile il reinserimento nel mondo del lavoro.

    Altro che disoccupazione giovanile. Se si fanno fallire le imprese il problema disoccupazione non si risolve ne’ oggi ne’ mai!

    La disoccupazione non ha età anagrafica! La disoccupazione è una tragedia per chiunque la vive!

    Non facciamoci prendere per i fondelli da questi incompetenti falliti che non hanno mai fatto un giorno "a casa" in vita loro e non perché sono dei "geni", della lampada ovviamente, ma perché sono e sono sempre stati ben ammanicati!

    3) Altra cosa che mi ha colpito è stato l’attacco all’Euro…

    Non è la prima volta che la moneta dei banchieri viene ferocemente attaccata. Solitamente, però, sono gli economisti, i pensatori, alcuni politici più illuminati o che hanno voglia di fare mera propaganda a farlo…

    Mai avevo sentito una critica così feroce, alla stessa, da parte degli imprenditori (nel caso specifico l’imprenditrice) o meglio da quella parte di società civile, dimenticata dai nostri politicanti!

Devo dire che sentire questa testimonianza mi ha tolto l’ilare di cui fino a quel momento avevo goduto. Riportandomi all’amara realtà che vive il nostro Paese ma non solo…

Mi ha ricordato che in tutto questo anno appena passato, non solo è stato tradito l’esito del voto (sia di chi ha votato quella che era la maggioranza, sia di chi ha votato quella che avrebbe dovuto essere l’opposizione), che si sono fatte politiche anti sociale volte esclusivamente a toglierci Sovranità Nazionale, a distruggere tutto il buono che c’era in Italia, con la scusa degli sprechi, a difendere una moneta e non un popolo. Il Nostro!

Un anno di vessazioni che ci ha portato solo tasse, disoccupazione, meno servizi e nessun beneficio reale, per Noi, ma solo per chi era già ricco e potente facendolo diventare sempre di più!

Un anno dove i manganelli si sono abbattuti sulle persone inermi, per lo più ragazzini delle scuole medie e superiori, dove il Servizio Sanitario è stato fortemente colpito al cuore ed in ogni suo aspetto. Dove se vuoi curarti e non hai i soldi sei costretto a non farlo!

Dove nonostante gli spot pubblicitari l’evasione non è stata assolutamente erosa o colpita, anzi è aumentata, in cui i muri delle nostre scuole pubbliche crollano in testa ai bambini!

A dirla tutta se è questo il futuro che ci attende a me non piace per nulla!

Tra poco c’è il circo delle elezioni, io la mia scelta consapevole l’ho già fatta, ma a chi ci va mi permetto di dire questo:

La crocetta può essere un puro gioco intellettuale per far sì che tutto cambi affinché tutto rimanga com'è, oppure, può diventare un’arma potentissima per buttare fuori dai palazzi del potere chi ha reso la Nostra Nazione questo schifo che è oggi!

Ci sono tanti Partiti fuori dal Parlamento, che non ci sono mai entrati, meglio votare loro che continuare a farci ammazzare da questi…

Meglio votare chi porta idee diverse dalla solita Agenda (I(n)chino) che tutti con la sola differenza delle virgole hanno adottato!

Meglio un voto “sprecato o buttato” (cit.) che Merkel per tutta la vita!

Per una volta il coltello dalla parte del manico lo abbiamo Noi, sappiamolo sfruttare!

Questi non attendono altro che avere una nuova legittimità popolare per continuare a fare il porco comodo loro sulle nostre, oramai già troppo piegate, spalle….

Simone

Per chi volesse qui metto il link con i video dell’intera puntata.




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