Nel momento in cui tutto il Paese è distratto da altre questioni decisamente minori, mi riferisco alle primarie 1, l’attuale presidente del Consiglio sta portando un feroce quanto ennesimo e continuo attacco contro un altro dei pilastri della Costituzione Italiana
Dopo aver completamente disatteso, per non dire cancellato, l’articolo 1 della nostra Costituzione ove essa recita che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, dopo aver distrutto lo statuto dei lavoratori ed i lavoratori stessi rendendoli schiavi del forte di turno, sta portando avanti la sua nuova battaglia contro la popolazione.
Quella della definitiva privatizzazione della nostra Sanità Pubblica!
In quanto tra i suoi dico e non dico, ammetto e faccio finta di smentire, la storia di base è sempre la stessa.
In base al Monti pensiero, la Sanità va ulteriormente privatizzata! Anzi per meglio dire va smantellata! Vanno introdotte costose assicurazioni e, se la maggioranza della popolazione non può permettersela che muoia!
Infine anche il sistema sanitario americano (parzialmente riformato da Obama) è pubblico (Federale) ma è aperto per lo più ai ricchi.
Lasciarla aperta a tutti è, in base alle sue fallaci parole, un “lusso” che non possiamo permetterci!
Mentre rifinanziare le guerre all'estero lo possiamo fare. Per quelle i soldi ci son sempre. Possiamo rifinanziare all'infinito le banche, anche per loro la crisi non esiste e, dulcis in fundo possiamo mantenere ben saldi i loro "intoccabili privilegi".
Va detto ad onor del vero che i soliti media gli stanno dando una buona mano per far passare per buone parole tanto gravi quanto criminali!
Con la scusa del solito futuro in cui il mondo è destinato ad implodere su se stesso a meno che non ci pensi lui 2, sta portando avanti un attacco criminale ed incostituzionale senza precedenti alla nostra Costituzione e soprattutto a Noi cittadini che in Italia abitiamo e la seguiamo!
Sta utilizzando, come ben ci ha insegnato in patria (in quanto all’estero canta le sue gesta 3), lo stesso slogan catastrofico che ha portato avanti per distruggere il sistema pensionistico Italiano, per varare l’aumento spropositato di tasse e balzelli e la cancellazione dello statuto dei lavoratori.
Come dire il suo leit motiv è:
« Italiani, preparatevi, stiamo facendo di tutto, ed è evidente, per portare avanti la Crisi per il maggior tempo possibile. In modo da togliervi ogni parvenza di Stato Sociale come lo conoscevate e per fare tutte quelle riforme ammazza popolo che altrimenti non ci avreste mai permesso di compiere. »
Il lasciarlo agire ha portato e creato non solo gli esodati, ma guai e precarietà per la maggioranza della popolazione!
Con le sue azioni ha bloccato il ricambio generazionale, ha portato migliaia di aziende al fallimento, ha portato i livelli di disoccupazione a stadi fino ad oggi sconosciuti ed ha non solo eroso il potere d’acquisto delle famiglie ma lo ha praticamente azzerato.
Il tutto condito dal colpevole silenzio del Presidente della Repubblica che trova sempre il tempo di parlare di riforma elettorale a pochi mesi dal voto 4.
Per contro non ha speso e non spende un solo flebile fiato per richiamare all'ordine colui che dovrebbe rappresentare con l’azione di Governo Tutto il Popolo Italiano, non solo la sua parte ricca che può permettersi costose assicurazioni e può curarsi come e quando vuole e soprattutto non la Germania o l'Europa!
Chiudo dicendo che la salvezza del nostro Sistema Sanitario Nazionale come dettato dai padri costituenti e come lo abbiamo sempre conosciuto dipende solo ed unicamente da noi, visto che le istituzioni tutte sono colpevolmente assenti e sopratutto colluse.
Simone
Approfondimenti
1 – Seguendo le regole della nostra Costituzione le cosiddette primarie nella nostra Repubblica non hanno valore alcuno.
Il cittadino elettore non sceglie il “Premier”, la nostra è una Repubblica Parlamentare non è un premierato come la Germania ne’ presidenziale o semi come la Francia o gli Stati Uniti d’America, ma i parlamentari che sono gli unici deputati ad indicare il Presidente del Consiglio al Presidente della Repubblica.
2 - le statistiche e gli studi parlano di eventuali quanto non certi problemi dal 2050 in poi, come per dire che non usciremo mai da questa profonda Crisi e che quindi mai le cose potranno trovare miglioramento e giovamento.
3 – Ricordo che il fare ed il dire catastrofico di Monti quando si rivolge a Noi Italiani non trova e non ha mai trovato conferma all’estero, ove è solito cantare tutte le sue gesta e dire che in Italia la crisi è ormai lontana. Il suo viaggio a Dubai è solo l’ultimo dei suoi deliri di onnipotenza al di fuori dei confini Nazionali.
4 - In base ai dettami Europei è fortemente sconsigliato per una questione di democraticità cambiare le regole elettorali a meno di un anno dallo scioglimento dei parlamenti nazionali -
Link
Costituzione: Articolo 1
Da "La Repubblica": Legge elettorale, Napolitano scrive a Giachetti
Da "Il Fatto Quotidiano: Monti: non garantita sostenibilità futura del sistema sanitario nazionale
Da "La Stampa": Monti: non voglio privatizzare la sanità
Nota a margine
« Nel titolo ove era "Sistema" è stato modificato con la parola "Servizio"
l'articolo è stato parzialmente aggiornato dopo la prima pubblicazione »
Dopo aver completamente disatteso, per non dire cancellato, l’articolo 1 della nostra Costituzione ove essa recita che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, dopo aver distrutto lo statuto dei lavoratori ed i lavoratori stessi rendendoli schiavi del forte di turno, sta portando avanti la sua nuova battaglia contro la popolazione.
Quella della definitiva privatizzazione della nostra Sanità Pubblica!
In quanto tra i suoi dico e non dico, ammetto e faccio finta di smentire, la storia di base è sempre la stessa.
In base al Monti pensiero, la Sanità va ulteriormente privatizzata! Anzi per meglio dire va smantellata! Vanno introdotte costose assicurazioni e, se la maggioranza della popolazione non può permettersela che muoia!
Infine anche il sistema sanitario americano (parzialmente riformato da Obama) è pubblico (Federale) ma è aperto per lo più ai ricchi.
Lasciarla aperta a tutti è, in base alle sue fallaci parole, un “lusso” che non possiamo permetterci!
Mentre rifinanziare le guerre all'estero lo possiamo fare. Per quelle i soldi ci son sempre. Possiamo rifinanziare all'infinito le banche, anche per loro la crisi non esiste e, dulcis in fundo possiamo mantenere ben saldi i loro "intoccabili privilegi".
Va detto ad onor del vero che i soliti media gli stanno dando una buona mano per far passare per buone parole tanto gravi quanto criminali!
Con la scusa del solito futuro in cui il mondo è destinato ad implodere su se stesso a meno che non ci pensi lui 2, sta portando avanti un attacco criminale ed incostituzionale senza precedenti alla nostra Costituzione e soprattutto a Noi cittadini che in Italia abitiamo e la seguiamo!
Sta utilizzando, come ben ci ha insegnato in patria (in quanto all’estero canta le sue gesta 3), lo stesso slogan catastrofico che ha portato avanti per distruggere il sistema pensionistico Italiano, per varare l’aumento spropositato di tasse e balzelli e la cancellazione dello statuto dei lavoratori.
Come dire il suo leit motiv è:
« Italiani, preparatevi, stiamo facendo di tutto, ed è evidente, per portare avanti la Crisi per il maggior tempo possibile. In modo da togliervi ogni parvenza di Stato Sociale come lo conoscevate e per fare tutte quelle riforme ammazza popolo che altrimenti non ci avreste mai permesso di compiere. »
Il lasciarlo agire ha portato e creato non solo gli esodati, ma guai e precarietà per la maggioranza della popolazione!
Con le sue azioni ha bloccato il ricambio generazionale, ha portato migliaia di aziende al fallimento, ha portato i livelli di disoccupazione a stadi fino ad oggi sconosciuti ed ha non solo eroso il potere d’acquisto delle famiglie ma lo ha praticamente azzerato.
Il tutto condito dal colpevole silenzio del Presidente della Repubblica che trova sempre il tempo di parlare di riforma elettorale a pochi mesi dal voto 4.
Per contro non ha speso e non spende un solo flebile fiato per richiamare all'ordine colui che dovrebbe rappresentare con l’azione di Governo Tutto il Popolo Italiano, non solo la sua parte ricca che può permettersi costose assicurazioni e può curarsi come e quando vuole e soprattutto non la Germania o l'Europa!
Chiudo dicendo che la salvezza del nostro Sistema Sanitario Nazionale come dettato dai padri costituenti e come lo abbiamo sempre conosciuto dipende solo ed unicamente da noi, visto che le istituzioni tutte sono colpevolmente assenti e sopratutto colluse.
Simone
Approfondimenti
1 – Seguendo le regole della nostra Costituzione le cosiddette primarie nella nostra Repubblica non hanno valore alcuno.
Il cittadino elettore non sceglie il “Premier”, la nostra è una Repubblica Parlamentare non è un premierato come la Germania ne’ presidenziale o semi come la Francia o gli Stati Uniti d’America, ma i parlamentari che sono gli unici deputati ad indicare il Presidente del Consiglio al Presidente della Repubblica.
2 - le statistiche e gli studi parlano di eventuali quanto non certi problemi dal 2050 in poi, come per dire che non usciremo mai da questa profonda Crisi e che quindi mai le cose potranno trovare miglioramento e giovamento.
3 – Ricordo che il fare ed il dire catastrofico di Monti quando si rivolge a Noi Italiani non trova e non ha mai trovato conferma all’estero, ove è solito cantare tutte le sue gesta e dire che in Italia la crisi è ormai lontana. Il suo viaggio a Dubai è solo l’ultimo dei suoi deliri di onnipotenza al di fuori dei confini Nazionali.
4 - In base ai dettami Europei è fortemente sconsigliato per una questione di democraticità cambiare le regole elettorali a meno di un anno dallo scioglimento dei parlamenti nazionali -
Link
Costituzione: Articolo 1
Da "La Repubblica": Legge elettorale, Napolitano scrive a Giachetti
Da "Il Fatto Quotidiano: Monti: non garantita sostenibilità futura del sistema sanitario nazionale
Da "La Stampa": Monti: non voglio privatizzare la sanità
Nota a margine
« Nel titolo ove era "Sistema" è stato modificato con la parola "Servizio"
l'articolo è stato parzialmente aggiornato dopo la prima pubblicazione »
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Grazie per aver commentato, Simone